L'Associazione ambientalista La Lupus in Fabula Onlus aderisce alla
manifestazione del 10 febbraio a Pesaro promossa dal Coordinamento COMITATI
DIFESA DELLE VALLI DEL METAURO, CESANO, CANDIGLIANO, contro il progetto
dell'impianto di combustione di biomasse nel comune di Orciano (Schieppe).
Le ragioni si possono ricercare nelle 10 osservazioni presentate dalla
Lupus alla Valutazione di Impatto Ambientale relativa al progetto, le
cui criticità si possono riassumere in quattro punti:
1) Produzione di calore con rilascio in atmosfera e seri pericoli di
modifica del microclima della zona
2) Assenza di un progetto per il recupero e l'utilizzo dell'energia
termica (es. teleriscaldamento)
3) Indisponibilità in loco del materiale di bio-massa vegetale
(agricola e forestale) necessaria alle potenzialità dell'impianto
4) Seri pericoli per la sopravvivenza di filiere agricole che si fondano
sulla tipicità dei prodotti e sull'agricoltura biologica.
L'ass.ne La Lupus in Fabula crede nel ruolo delle bio-masse vegetali
vergini quali alternative ai combustibili fossili per la produzione
di energia in maniera sostenibile. Sono però auspicabili impianti
molto più piccoli (2/3 MW elettrici al massimo), diffusi nel
territorio, gestiti dagli agricoltori (in forma singola o associata)
o da enti locali , con recupero efficiente anche dell'energia termica,
per usi civili o industriali (agricoltura compresa). La Lupus chiede
a tutti i tecnici e amministratori coinvolti nella vicenda, di chiudere
al più presto questa brutta pagina, e di mettersi a lavorare,
per dare attuazione al Pear, con il contributo di tutti i soggetti interessati,
ambientalisti inclusi.
LA LUPUS IN FABULA
Il Presidente
8/2/2007